lunedì 11 giugno 2012

高考 colui dal quale è meglio stare alla larga!!


6 materie 750 punti... è lui il temuto e super spietato gaokao 高考: l'esame di maturità più difficile al mondo!!!
Ormai manca poco, fra due settimane la scuola verrà chiusa, le strade verranno sbarrate e i cancelli sorvegliati da ufficiali di polizia nonchè tutto il vicinato sarà messo a tacere per evitare che interferisca in alcun modo con lo svolgimento del fatidico esame.
Ormai manca poco, già... in questo momento per nulla al mondo vorrei trovarmi nei panni di uno studente cinese del terzo anno, nessuno può immaginare cosa stia provando... paura?? tensione?? beh, di certo!! Egli sa che in quei tre maledetti giorni designati dovrà dare un esame che cambierà il suo futuro, in meglio.... o in peggio!! Per Quelle 12 o 18 ore di compito in classe egli ha lavorato una vita, 7.20 alla mattina- 9.50 alla sera (con le pause ovvio) in classe a studiare, studiare e studiare.

Quanta pressione nella vita dello studente cinese. Girando per la scuola nelle classi serali, nello scuro della notte mi guardo attorno rendendomi conto di trovarmi assieme ad altre 2000 persone, in un posto in cui però regna un completo silenzio. E che bello, che rilassante quel silenzio!!
Ma quando poi entro nella gran classe illuminata dai neon e comincio a intromettermi nella vita di quegli studenti che zitti zitti se ne stanno seduti sui loro banchetti a studiare, scopro che di quell'atmosfera non c'è poi così tanto di rilassante!!

Parlavo l'altro giorno con uno dei miei più cari compagni di classe. Lui è taiwanese, intelligente, amante dello studio ma un po' pigro. Ha scelto la classe 15 (la classe dei ragazzi che andranno all'estero all'università) appunto per pigrizia!! Qualche volta se ne pente: “Pigrizia quaduplicata e livello di preparazione dimezzato ma in fondo...per sfuggire a quell'inferno di pressione, questo ed altro!!

è proprio lui che qualche giorno fa mi ha spiegato un po' più in dettaglio in che cosa consiste il famigerato Gaokao. Si tratta di un esame a tutti gli effetti che nella nostra scuola prende questa forma.
3 giorni di verifiche, 6 materie:
-matematica, cinese e lingua straniera (inglese solitamente) obbligatorie e uguali per tutta la Cina
- 3 materie che variano a secondo del tuo corso di studi: scientifico (fisica, chimica, biologia) o letterario (politica, storia e geografia).

Le materie privilegiate? Ovviamente quelle scientifiche!! Quelle che danno prospettiva di lavoro nella vita reale. Un po' come in Italia vero?? In Italia dove si studia più latino che matematica (a uno scientifico) e dove queste materie letterarie che dovrebbero almeno insegnare la moralità non sono mai riusciti a fermare il pullulare di ladri e ipocriti... ok, sto cadendo nel fare polemica, la smetto!!!
Ma sta di fatto che qui in Cina le materie letterarie sono per i pochi veri appassionati e poi...per gli sfaticati!! Come mi faceva l'esempio il mio compagno di classe, se ti presenti alla facoltà di chimica dell'università di Xiamen con un voto di Gaokao inferiore a 670 sai già che verrai invitato gentilmente a recarti nel dipartimento di fronte per intraprendere una carriera letteraria che si adirebbe meglio al tuo "essere scarso" (esagero un po')!!

Capite bene quindi quanto sia importante per uno studente cinese il voto di Gaokao. I punteggi superiori a 670 permettono l'ingresso alle migliori università, quelli tra 670 e 630 danno una piccola speranza, per quelli inferiori a 630.. beh se non riesci a trovare una buona facoltà di lettere che ti voglia ti devi accontentare dell'università in Mongolia.

Pressione pressione pressione insomma!!! 压力 (yali) la chiamano in cinese, è la parola d'ordine dello studente della scuola superiore!! Ma non solo dello studente, la “Yali” è tremenda e non risparmia neppure i professori!!
Dovendo preparare tutti questi ragazzi per degli esami difficilissimi e sapendo che i loro risultati sono regolarmente controllati da statistiche, i professori lavorano sul serio!!!
E talvolta incontrano anche altri tipi di problemi!! Parlavamo io, il mio compagno taiwanese e la nostra prof di matematica (laureata dalla Beijing Normal University, non all'università di Catanzaro) che ormai è facile trovare quegli alunni a cui, all'ultimo anno non si può più insegnare la matematica, ma non perchè abbiano deciso tutto ad un tratto di ribellarsi al sistema ma perchè sono loro che insegnano la matematica al'insegnante!!! Strabiliante, vero??

Io dal mio canto, guardo con ammirazione ma comunque terrore questo sistema scolastico. Chi non ha il cervello di Einstein è sottoposto a sacrifici e pressioni immense (che poi alle università “<630punti” vengono comunque ridotti).
Non lo so, saranno queste mie riflessioni solo pochezze?? A 17 anni bisognerebbe pensare sempre alla costruzione del proprio futuro ma dedicarsi talvolta al presente, all'avere 17 anni!!!
Non lo so, io rodo di invidia quando i miei compagni mi risolvono un equazione difficile in 5 minuti quando io ce ne avevo messi 25 però sono contenta di aver avuto più esperienze di vita di loro.... non lo so.. sono veramente contenta o di nuovo dico questo per pura gelosia??? 

giovedì 7 giugno 2012

Bidella per un week-end



Eccole!! A sinistra abbiamo Arma Letale 1 ed a destra Arma Letale 2, ovvero condizionatore e ventilatore a pale (si dice così in italiano)??.

Avevo accennato nel mio precedente post “Codice stradale fai da..me” che i cinesi non hanno ben presente in che cosa consista il concetto di corrente d'aria ma neanche quello di sbalzi di temperatura.
Immaginate la mia classe-frigorifero: 2 condizionatori posti a lati opposti della classe, 8 ventilatori a soffitto e molti compagni di classe che paiono avere sangue esquimese.
Il mio banco inoltre si trova nel bel mezzo del collegamento aereo tra Condizionatore 1 e Condizionatore 2. Non sapete quanti torcicolli!!
Tenendo conto che il Tropico del Cancro non è tanto lontano dalla mia città, la temperatura esterna già da più di un mesetto si è alzata parecchio!! Quel piccolo salto tra la classe a 20 gradi e il corridoio all'aria aperta (31°) è come un balzello dentro la cassa mortuaria!!!
Ma alla fine a tutto ci si fa l'abitudine e se avessi più spazio vi svelerei i miei trucchetti per scampare da raffreddori, broncopolmoniti e viaggi nell'altro mondo!!

Comunque, il week-end passato, non sono stati tanto i Condizionatori quanto l'Arma Letale 2 (le pale a vento) e le Lampade a essere i miei veri nemici!! Ora vi spiego!!
Il venerdì pomeriggio è il giorno delle grandi pulizie. Se voi non lo sapeste in Cina non sono i bidelli che puliscono la classe per te, ma sei tu che devi pulire quello che sporchi!! Ogni giorno bisognerebbe scopare la classe (noi non lo facciamo mai), mentre il venerdì si ha l'obbligo di riordinare, scopare e passare col mocio!!
Lo scorso venerdì eravamo in 5 (su 50) in classe perchè i nostri compagni, compresa mia sorella, si trovavano ad HongKong per fare l'SAT, l'esame che ti permette di entrare nelle università americane. Il problema è che di quei cinque io ero l'unica femmina e, che siano cinesi, italiani, hawaiani, i maschi di tutto il mondo sono stati dotati di un gran superpotere: riuscire a raggiungere la velocità della luce alla vista di una scopa e di una pattumiera. Rimasta in classe da sola, ho quindi raccolto tutta la mia buona volontà e pazienza facendo così splendere la mia classe come la testa di Pierluigi Collina. Me ne sono poi tornata a casa soddisfatta!!

Arrivata a casa ho scoperto che pure mia mamma ospitante era andata ad HongKong e che il mio baba avrebbe avuto degli impegni: ero destinata a soggiornare nel dormitorio quasi deserto per tutto il week-end!! Tra un po' di corsa, pallavolo e studio il sabato è monotonamente passato, mentre domenica è successo qualcosa che ha simpaticamente spezzato quella monotonia!!
Alle 2 del pomeriggio entro in classe e trovo tutto ricoperto di polvere: banchi, cattedra, computer, pavimento... tutto sommerso da un pesante strato grigio su cui a tratti comparivano dei morbidi gomitoli di polvere. MALEDIZIONE!!! Mi stavo per mettere a piangere. Ero così disperata che mi sono messa a parlare ad alta voce con la mia classe: “Ma che ti è successo, l'altro ieri ti avevo lasciato così pulita, oh mia bella classe....oggi non ti riconosco neanche più”
Non è stato così facile capire chi fosse l'artefice di questo scempio. Ho guardato in alto... no, no a Dio... alle inutili pale che fanno vento e ho capito: mercoledì inizierà il Gaokao, la scuola verrà evacuata e le classi dovranno essere pulite da cima a fondo, dalle lampade al pavimento.... ahhhhhhhhh qualcuno deve aver pulito le lampade e le pale sul soffitto, lasciando la “cragna” sul pavimento perchè gli studenti non si annoino senza niente da pulire!!!
Accettato il mio destino crudele da studente per un quarto cinese ho preso in mano straccio, scopa e mocio e ho trasformato la mia classe in una reggia reale. Guardatela qui che bella!!!
In compenso ho obbligato il nostro rappresentante di classe a non farmi fare lavoretti per due settimane (ovvero per sempre.. fra meno di due settimane parto) muahahahaha


giovedì 3 maggio 2012

Nella campagna cinese


Appena mia madre leggerà questo post mi arriverà di sicuro la sua mail: “Annalauraaaaaaaaa, vai finalmente via tre giorni dalla tua città e ti dimentichi la macchina fotografica, vergognati”!! Diciamo che mi vergogno già di mio e quindi il mio piccolo paragrafo introduttivo è un invito diretto a lei a non lagnarsi tanto (un abbraccio a mia madre) e a tutti voi a perdonarmi di non rendere questo post un po' più interessante!!

Dove sono stata di speciale??? Sono finalmente stata nella campagna cinese, quella che nelle leggende metropolitane è vista come l'oscuro regno della povertà. E devo dire che sul serio aveva quel suo che di povero e, a causa del brutto tempo, anche quel suo che di oscuro!!

Devo il favore di questa gita a Y.Z. a un mio caro compagno di classe, campione di pingpong e persona molto timida ma gentilissima. Dopo aver assistito alla sua vittoria in un torneo cittadino, i suoi genitori hanno accompagnato me e lui nella loro città natale dove gestiscono una fabbrica di abbigliamento. Sarà stato per il fatto che il mio è stato un ritorno alla natura (in Italia sono cresciuta nella campagna friulana) o il fatto che i parenti e i vari cugini di Y.Z. mi hanno trattato come fossi di famiglia, ma per la prima dopo tanto tempo mi sono quasi sentita a casa!!

Ho fatto e visto un sacco di cose in questi giorni.... per facilitare la lettura schematizzo un po' e tralascio molto!

  1.   Prima di tutto ho visitato la fabbrica di vestiti in cui quel giorno, essendo il Primo Maggio, nessuno lavorava. Il luogo era pulito, abbastanza moderno ma non troppo. Mi è stato rivelato che l'orario dei lavoratori solitamente va dalle 8 di mattina alle 11 di sera (c'è la pausa pranzo) e i salari sono abbastanza bassi ma di anno in anno crescenti.

  2. Adiacente alla fabbrica vi era un piccolo villaggio di 600 persone circa con case di mattoni a un piano e un po' di sporcizia e noncuranza dappertutto. Come nella stragrande maggioranza delle campagne del mondo anch'essa aveva le sue tradizioni (tempio di non so che Dio), i suoi luoghi di ritrovo per anziani nonchè i soliti vecchi un po' rimbambiti(la nonna del mio amico) che non vogliono prendere le medicine per paura di finire all'inferno!!

  3. Ci siamo poi recati a una spiaggia che col suo fascino misterioso probabilmente è la più toccante spiaggia che abbia mai visto! Immaginate tanta nebbia e una spiaggia completamente deserta stretta in una morsa da un mare blu-verdastro e da delle rocce intense nei loro vari colori. Mi è stato detto che l'area era stata privilegiata della presenza di una roccia meteoritica rintracciabile solo qui e in un altra regione americana, ma in verità su Internet non ho trovato traccia di tutto ciò! Comunque era decisamente affascinante il modo in cui il profondo nero di questa pietra si mescolava al più grezzo granito e al semplice color sabbia mentre noi eravamo impegnati a cercare negli anfratti piccole rocce verdi come la giada, l'antica regina delle pietre cinesi. Siamo tornati a casa con una manciata di pietre e soprattutto con un sacco di vongole con cui poi avremmo fatto un deliziosa zuppa la sera!!

  4. Abbiamo dedicato il pomeriggio a visitare la scuola in cui la madre di Y.Z. lavora come insegnate. Dopo aver “inaspettatamente” scoperto che praticamente è una scuola elementare come tutte le altre, abbiamo preso un pallone da pallavolo e giocato una super partita 2 contro 2 a piedi nudi su un grezzo cemento. Per fortuna il divertimento ha di gran lunga superato il dolore che hanno provato le mie povere piante dei piedi.

  5. Il giorno dopo invece abbiamo cotto le patate dolci nella terra. Dopo due ore di lavoro a scavare il terreno, costruire il nostro forno e bruciare legna per ottenere le braci abbiamo totalmente toppato riguardo al tempo di cottura delle nostre patate che essendo talmente crude non abbiamo potuto neanche mangiare!!   



Avrei, poi, da raccontarvi un sacco di altre cose... le deliziose cene e pranzi, le partite a carte, la lezione di tè cinese da parte del papà di Y.Z., i miei discorsi in cinese con sua mamma, le corse in motorino con i cugini e le stupidaggini del piccolo bimbo cicciottello della famiglia che andrebbe d'amore e d'accordo con la mia sorellina italiana!! Già....il divertimento semplice rimane quello più intenso!!


È molto probabile che questa volta il mio post vi abbia annoiato con le sue particolarmente melense sensazioni. Questa sdolcinata passionalità quasi poetica disgusta un po' anche me, ma mi sarebbe dispiaciuto non riportarla in parte nero su bianco per mai dimenticarla gli anni avvenire!!!
Un profondo grazie alla famiglia Zhao

venerdì 27 aprile 2012

Nel Regno dei Computer Games


Oggi mi sono sentita uno schifo! Non so parlare inglese con marcato accento italiano, neppure se mi scarico da YouTube la versione mp3 delle interviste a di Mancini, Trapattoni e Benigni che si cimentano nell'usare la lingua di Shakespeare!! 


Con gli accenti sono sempre stata una specie di spugna.. appena trasferitami in Veneto i Piavotti (abitanti del Piave) mi criticavano per le “e” strette in “sedia” “Michela”, quando poi sono tornata in Friuli la gente mi vedeva come una divoratrice di poenta e osei!!
Qui invece tra cinesi, americani, filippini, tedeschi ho un accento inglese che mi fa proveniente da una nazione X indefinita!! Il che non mi dispiace perchè ammettiamolo, il nostro accento in inglese non è quel bell'udire. Però oggi, mi sarebbe più che servito!!!

Tramite uno dei miei insegnanti americani ho avuto il contatto di un ragazzo creatore di giochi per computer a cui serviva una voce femminile dall'accento italiano per uno dei suoi personaggi!!! Io sono giovane e come tutti i giovani la prima cosa che ho pensato è stata: “FIGOOOO”, così appena sono arrivata a casa, ho subito scritto una mail per essere inserita nei provini!
Poi, quando l'azienda mi ha risposto ed era ormai troppo tardi, ho pensato: “Ma cribbio, io odio i videogames” e soprattutto: “.......ciao bello, do you like spaghetti?..........ma dov'è finito il mio penetrante accento italiano??”!!!

Nonostante tutto, curiosità e “coolness” paiono avermi inconsciamente condotto nel Regno dei Nerd così, come per magia, mi sono ritrovata tutto ad un tratto seduta attorno una tavola rotonda con dei bambini di 30-40 anni a discutere di goblings, spade luccicanti, nani oleosi, caverne odorose e città iper-super spaziali!!

Il personaggio che dovevo interpretare si chiamava... boh... non me lo ricordo, ma sono certa di ricordare che aveva un seno gigantesco (condizione necessaria per essere un carattere dei video games) e che aveva un fratello di nome Pietro, interpretato da un altro italiano con un fortissimo accento!


Partendo già un po' svantaggiata ho comunque cercato di fare del mio meglio in sala registrazione. Nonostante io fossi stata per loro una quasi certa perdita di tempo, i ragazzi della ditta mi hanno trattata con seria professionalità e profonda gentilezza. Mi sono sentita a mio agio e alla fine sono riuscita a scambiare con loro qualche parola che riguardasse il mondo reale e non quello parallelo!! Siamo finiti per parlare di come coltivare i pomodori in Giappone e addirittura a discutere sulle gare internazionali di canto corale a Città del Vaticano del ragazzo americano con pizzetto!!

Se questo pomeriggio non è stato al produttivo al massimo ha avuto il suo che di figo e interessante!!

Se qualcuno è appassionato di giochi ecco qui il link del sito di questa innovativa e giovane azienda.
Questo è invece è il sito del gioco (il loro primo) che stanno per completare. Il ragazzo nel video è proprio colui che mi ha accolto a Xiamen. Credo che potranno fare grandi cose in futuro!! 


http://www.cityofsteam.com/#video


domenica 15 aprile 2012

Pilippini


Una settimana fa mi dicevo: “Che povera illusa che sono”, mi guardavo attorno e mi chiedevo “Ma dove cacchio sono finita”!!
Chiariamoci: non mi ero persa in aeroporto con la speranza di trovare un volo diretto Xiamen-Friuli ma semplicemente stavo sperimentando le prime lezioni con i ragazzi (e bambini) filippini.
Guardate questo video e capirete in parte...



So benissimo che per l'intera durata di questo video avete fissato lo schermo con gli occhi storti ponendovi mille domande del tipo:
  1. “Ma perchè”?"Chi è costui"?
  2. “Ma cos'ha detto”?? (nonostante sappiate l'inglese discretamente, ce ne vuole un po' per capire che lingua stia parlando)
  3. “Perchè sorride in quel modo”??
  4. “Ma come cavolo mangia i granchi”?
  5. “Perchè pare un po' stupido”?

Tenterò di guidarvi alle soluzioni dei vostri quesiti..
Innanzitutto costui è un giovane canadese ma di origini un filippine, come i ragazzi che sono arrivati a scuola mia!! Dovete sapere che la lingua da lui usata era proprio l'inglese. La maggior parte dei filippini conosce l'inglese in aggiunta al filippino ed ad altri dialetti o allo spagnolo. Il problema è che, nonostante io li possa ammirare perchè sanno tante lingue, mi è stato difficilissimo trattenermi dal ridere quando mi hanno parlato per la prima volta. Per loro un albero “tree” (pronunciato all'italiana “DRI”) e la stessa cosa della parola “three”= 3 (“DRI” anche questo)....”tre alberi” sono quindi “DRI DRIS”!

In risposta alla domanda 3 (quesdion DRI) vi posso dire che tanti filippini, chi più, chi meno, sorridono in quel modo. È una cosa simpatica che mi piace un sacco!!!

Sul fatto che questo ragazzo sia così strambo credo di poter dire che questo sia un problema personale e non di nazionalità. I filippini a scuola mia sono abbastanza studiosi ed educati. Certo poi, il fatto che siano bambini e si comportino quanto a tali non è certo dovuto a qualche peccato di stupidità. Io pensavo che avrei avuto a che fare con ragazzi della mia età e di una certa maturità invece mi sono trovata in mezzo a ragazzini che hanno anche 5 o 6 anni in meno di me. Non devo biasimare loro, ma le mie maledette illusioni!!

Comunque non ho considerato ancora la sorte di povero animale.. il granchio!! Filippini e cinesi adottano la stessa tecnica per mangiarlo, la tecnica “O la va, o mi spacco un dente”. Grazie a Dio a me è sempre “andata”, ne sono uscita con tagli su labbra, lingua e gengive ma ho ancora un sorriso a DIRTICIU (thirtytwo) denti!!
Dovete sapere che il granchio è un crostaceo ed ha 10 zampette (la biologia con il mio insegnante filippino serve a qualcosa..) di cui, appena levato il più che resistente guscio, si può mangiare la carne. Contando che mangiando THE BODì (il corpo squisito) avete ingerito 3 grammi di carne, per le gambe in tutto avrete mangiati 2 grammi dopo quindici minuti di lavoro in cui avete rischiato di perdere la pelle e non solo!!! Ma era un cibo abbastanza costoso, quindi andare fieri del privilegio e non lamentatevi!!!

Ritornando ai miei nuovi compagni filippini, sono comunque contenta di essere in classe con loro. Sono più espansivi e aperti dei cinesi e sono sicura che ci sarà l'opportunità di conoscerli meglio.
Come accennavo prima avevo già avuto dei rapporti con gli abitanti dell'isola con Manila capitale: due degli insegnante stranieri provengono proprio da là!! Uno è il mio insegnante di fisica e biologia nonché compagno di qualche pranzo. Si chiama con un nome tipo Aleandro Carlos Albertos de Filippines ma esige che tutti lo chiamino Mr I … Non so perchè abbia scelto questo nome, ma io ne approfitto per salutarlo sempre con un sorridente “Hi, Mr I”!!

Da ultimo devo dire che mi piacciono un sacco le lezioni preparate per i nuovi studenti filippini. Studiamo il cinese e tante interessantissime cose riguardo alla Cina!! Finalmente non devo studiare il cinese noiosamente per conto mio!!!
Dopo un periodo buio e di nostalgia sono profondamente motivata!! Saranno questi gli ultimi due mesi, non voglio perdere neanche un giorno di essi!!!


Se vi interessa vi lascio il link del canale YouTube di questo ragazzo filippino, (che adesso è diventato anche famoso in Canada e nelle Filippine) alcuni video sono molto divertenti!!


martedì 27 marzo 2012

Fastidio


Oggi sono arrivati nella mia scuola degli studenti scambio provenienti dall'America che mi hanno fatto scoprire una cosa: mi dà tremendamente fastidio la gente che ha pregiudizi sulla Cina.
Mi danno fastidio domande come queste:

Americana: “Ma è ok prendere queste bacchette”? “Sono pulite o sono usate”?
Mio cervello:“Sì sono usate... usate due, tre volte come carta igienica. Sai, poi la carne di gatto prende più sapore”

Americana 2 con faccia schifata: “Posso bere questa zuppa”?
Mio cervello: “Certo, non ti farà mica schifo il fatto che qualche volta ci pisciano dentro i ratti della mensa”

Io: “Mi piace molto Xiamen, dicono che sia la città più pulita della Cina”
Americano 3: “Infatti non c'è puzza”!!
Mio cervello: “Perchè nelle altre città c'è puzza di cosa”?? “Dei cadaveri dei prigionieri politici lasciati marcire nei sotterranei”??

Il mio post non vuole ammonire i poveri e comunque simpatici americani, bensì vuole essere una critica nei confronti dei pregiudizi.
Vorrei far capire che la Cina sta progredendo. Non è né solo risaie, né solo città in cui se solo respiri dopo tre giorni ti viene il cancro ai polmoni. La Cina è molto evoluta nel settore dei trasporti, dell'utilizzo di Intenet e non è che perchè facebook e twitter sono censurati che i cinesi sono degli ignoranti privi di qualunque libertà di informazione.
Gli studenti sono tutti studiosi, mori e occhi castani ma questo non vuol dire che siano un branco di soldatini tutti uguali appositamente preparati dal governo per conquistare il futuro dell'economia mondiale!!

Della Cina si dicono tante cose, ma sarebbe veramente preferibile non parlarne male prima di averla conosciuta. La natura dei pregiudizi è il più delle volte non intenzionale ed è per questo che io tento di porre molta attenzione a quello che dico quando do la mia opinione riguardo alla società cinese. Non conoscendo perfettamente la lingua e contando il fatto che molti ragazzi cinesi sono parecchio timidi è facile venir fuorviati dalle apparenze. Delle volte, così, mi scappa di adeguarmi al pensiero comune, e me ne pento tantissimo!!

Poi amo anch'io prendere in giro qualche aspetto della società cinese, (l'ho fatto più volte anche su questo blog) ma mi diverto a farlo anche con quella italiana (e con quella tedesca con J.)!! La Cina, come tutte le nazioni e tutti gli umani al mondo, ha i suoi difetti..sempre amandola e rispettandola penso di avere comunque il diritto di scherzarci un po' su, se no come mi diverto??


lunedì 19 marzo 2012

Libro da Amazon Cina

Ieri (domenica) erano le 17.30 circa quando ho concluso il pagamento di un libro su Amazon Cina. Oggi alle 12.00 il fattorino me l'ha consegnato.. in 18 ore e mezza il libro era a casa mia!! E avevo selezionato l'opzione spedizione veloce... non so quella superveloce (c'era anche quella).. mi avrebbe svegliato la notte per consegnarmi il libro??

La mia spesa? 39 yuan ovvero 4,6 euro totali!! Il libro era semplicemente una raccolta di modelli prova per un esame di cinese (HSK) che dovrò fare ad aprile, ma in America per esempio costava 21 dollari (15 euro). Le spese di spedizione?? Dovevano essere di 0.6 euro ma non so perchè era in vigore una promozione che non me le ha fatte pagare!! 
 Boh, sarò io che mi impressiono per poco, ma non ritenete anche voi che questa sia una figata?? 
Peccato solo che non mi fanno arrivare libri italiani per gli stessi soldi!!